Un esperimento artistico virtuale iniziato e terminato con la prima fas-e del lock down durante la pandemia che ha colpito il mondo nel 2020.
Un’esperienza condivisa in una classe composta da quattro persone, sconosciuti tra loro.
Francesca Tilio li guida nella realizzazione di un’opera inedita utilizzando tre linguaggi:
la fotografia, la scrittura, la musica.
Gli incontri, di un’ora circa, sono avvenuti in una piattaforma libera e gratuita.
La Gipsytudine è la capacità di raccontare il mondo attraverso i dettagli, le emozioni, le proprie visioni, le piccole cose, utilizzando i linguaggi dell’arte.
Un esperimento, una cura, e un percorso per tutti, semplice e inclusivo; un’apertura all’universo emotivo in un momento storico unico,
drammatico, incerto ma anche incredibilmente ricco di possibilità e necessità espressive.
In 50 giorni (15 marzo/3 maggio 2020):
> 30 incontri virtuali
> 87 persone raggiunte
> otre 100 Gipsytudini realizzate
> un pubblico dai 22 ai 65 anni
dalla Sicilia al Veneto, dagli Emirati Arabi alla Spagna…
Gipsytudine è anche un blog personale:
francescatilio.wordpress.com